Nel cuore dell’Alto Adige, immerso tra le montagne e a pochi chilometri da Merano, si trova il Lido di Lana, un punto di riferimento estivo per residenti e turisti. Oltre all’ambiente accogliente e ai servizi curati, questo centro balneare si distingue per un’attenzione particolare all’inclusione. Le persone con una disabilità riconosciuta al 100% hanno diritto all’ingresso gratuito, così come il loro accompagnatore.
Un piccolo gesto, ma dal grande valore sociale. Perché vivere l’estate, rilassarsi, fare il bagno e godere della natura deve essere un diritto di tutti.
Cosa offre il Lido di Lana
Il Lido di Lana è più di una semplice piscina. Si tratta di un complesso ben attrezzato, pensato per ogni tipo di utenza. All’interno si trovano:
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Piscina olimpionica
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Vasca per bambini
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Scivoli e giochi d’acqua
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Ampi spazi verdi e zone d’ombra
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Bar e area ristoro
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Servizi igienici accessibili
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Spogliatoi con spazi per carrozzine
Tutti questi elementi lo rendono un luogo ideale non solo per chi cerca relax, ma anche per chi ha esigenze particolari legate alla mobilità o alla salute.
Lido di Lana e l’accessibilità
Uno dei punti forti del Lido di Lana è proprio l’attenzione alle persone con disabilità. Le strutture sono accessibili, i percorsi sono privi di barriere architettoniche e gli spazi comuni (dalla piscina ai servizi) sono progettati per essere utilizzati in piena autonomia o con l’accompagnamento di un familiare o assistente.
Gli ingressi principali sono dotati di rampe dolci, i bagni hanno spazi ampi per il passaggio delle carrozzine e la piscina dispone di una sedia con sollevatore per facilitare l’entrata in acqua.
Gratuità per chi ha disabilità al 100%
La vera notizia che fa del Lido di Lana un esempio da seguire è la gratuità totale dell’ingresso per le persone con disabilità certificata al 100%. Una misura semplice, ma che rimuove una barriera economica spesso ingiustificata.
Non serve prenotare o presentare richieste particolari: basta esibire la documentazione sanitaria o il certificato d’invalidità al momento dell’ingresso per ottenere l’accesso gratuito.
Anche l’accompagnatore entra gratis
Chi accompagna una persona con disabilità spesso deve restare a disposizione per tutta la durata della permanenza, per dare assistenza fisica o semplicemente per essere di supporto. Per questo, anche l’accompagnatore entra gratuitamente.
È una misura prevista dalla legge in molti contesti pubblici, ma che non sempre viene applicata nei luoghi di svago. Il Lido di Lana, invece, ha deciso di adottare questa regola in modo trasparente e continuativo, senza complicazioni.
Perché è importante
La possibilità di entrare gratuitamente al Lido di Lana per le persone con disabilità al 100% e per l’accompagnatore non è solo un dettaglio economico: è un atto concreto di civiltà.
Questa scelta:
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Promuove l’inclusione e la partecipazione alla vita sociale
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Riduce la discriminazione economica
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Riconosce il valore della relazione tra persona con disabilità e chi la supporta
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Favorisce il benessere fisico e psicologico
Una politica coerente con i diritti
Questa misura si inserisce perfettamente nel solco tracciato dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ratificata anche dall’Italia, che riconosce il diritto alla partecipazione alla vita culturale, ricreativa e sportiva.
Offrire l’ingresso gratuito non è una “gentile concessione”, ma un modo per garantire l’effettività di un diritto già previsto dalle normative.
La normativa di riferimento
Il riconoscimento dell’accompagnatore e la gratuità in vari ambiti è prevista da diverse leggi italiane, come:
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Legge 104/92: che tutela le persone con disabilità grave
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Legge 67/2006: contro le discriminazioni
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Decreto legislativo 117/2017: che promuove il ruolo degli enti del terzo settore anche nell’ambito ricreativo
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Linee guida PNRR e fondi europei: che prevedono criteri stringenti per l’accessibilità negli investimenti pubblici
Il Lido di Lana, ricevendo anche contributi pubblici, si è conformato a queste direttive applicando misure reali e verificabili.
Come ottenere la gratuità al Lido di Lana
Per usufruire della gratuità è sufficiente:
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Presentarsi all’ingresso con un documento d’identità
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Mostrare il certificato di invalidità che attesta il 100% (Oppure la tesserino Bianco per chi è in provincia di Bolzano)
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Indicare l’eventuale accompagnatore
Non sono previsti moduli da compilare o richieste anticipate. Il personale è istruito per riconoscere questi diritti e applicarli senza problemi.
Testimonianze
Laura, mamma di un ragazzo con tetraparesi
“Per noi è fondamentale poter passare una giornata in piscina senza preoccuparci del costo. La gratuità ci permette di venire più spesso e sentirci parte della comunità.”
Marco, disabile motorio
“Finalmente un posto dove non devo spiegare ogni volta tutto. Al Lido di Lana basta mostrare la mia certificazione e posso entrare. Anche il mio assistente non paga. È giusto così.”
Accessibilità nei dintorni
Il Lido di Lana è facilmente raggiungibile anche in sedia a rotelle. Nelle vicinanze sono presenti:
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Parcheggi riservati
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Fermate dell’autobus accessibili
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Marciapiedi a norma
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Ingressi senza gradini
Chi viene da fuori può contare su strutture ricettive inclusive nella zona di Lana, Merano e dintorni, molte delle quali hanno aderito al circuito dell’ospitalità accessibile dell’Alto Adige.
Cosa si potrebbe migliorare
Pur essendo una realtà avanzata, ci sono sempre margini per fare meglio. Alcuni punti che potrebbero essere oggetto di attenzione futura:
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Cartellonistica più visibile sulle agevolazioni per disabili
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Possibilità di prenotazione online con opzione “ingresso gratuito con disabilità 100%”
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Maggiore comunicazione sui social per raggiungere più famiglie
Un esempio da replicare
Il Lido di Lana dimostra che l’inclusione non è uno slogan, ma una pratica quotidiana fatta di scelte chiare. In un Paese in cui ancora troppe strutture balneari non garantiscono l’accessibilità, questa realtà altoatesina si distingue per coerenza, semplicità e rispetto dei diritti.
Altri stabilimenti pubblici dovrebbero prendere esempio, adottando misure simili senza scaricare costi sulle persone con disabilità.
L’importanza della visibilità
Parlare del Lido di Lana e della gratuità per chi ha disabilità al 100% serve anche a far conoscere i propri diritti. Troppe volte queste agevolazioni esistono ma non vengono comunicate, lasciando le persone a dover chiedere, giustificare, spiegare.
Il rispetto passa anche dalla trasparenza e dalla comunicazione efficace. Per questo è utile condividere informazioni corrette, fare rete, e mettere in luce le realtà virtuose.
Informazioni pratiche
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📍 Indirizzo: Lido di Lana – Via Bolzano, 67, 39011 Lana (BZ)
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📅 Orari: Aperto tutti i giorni da giugno a settembre
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🅿️ Parcheggio disabili: Disponibile e gratuito
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♿ Servizi accessibili: Toilette, spogliatoi, entrata in vasca con sollevatore
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📞 Contatti: 388.8999022
Sintesi finale
Il Lido di Lana è un esempio concreto di accessibilità e rispetto dei diritti. Grazie all’ingresso gratuito per le persone con disabilità al 100% e per l’accompagnatore, rappresenta un modello di gestione attenta, inclusiva e coerente con la normativa nazionale e internazionale.
Semplice da raggiungere, privo di barriere, e inserito in un contesto naturale bellissimo, è il luogo perfetto per godersi l’estate senza discriminazioni.