19 marzo 2002, la fine di tutto oppure un nuovo inizio? Vittorio Podestà

Abilità diverse

Vittorio Podestà, genovese del 1973, insieme ad Alex Zanardi ha realmente scritto la storia dell’handbike (categoria H2). La sua passione per la bici e per questa disciplina è legata alla passione per il ciclismo trasmessa dal padre. Con impegno e perseveranza ha fatto della sua esperienza un punto di forza, una strategia di divulgazione per diffondere un messaggio di estremo valore e supporto per alti atleti nella sua stessa situazione.

Incontra Alex nel 2005, un avvenimento che getta le basi di un’amicizia sincera e profonda, fondamentale per i due atleti, che con il passare degli anni porterà entrambi a grandi successi.

Nel 2002 un incidente cambia la vita di Vittorio radicalmente. Questo evento gli causa una doppia torsione della colonna vertebrale, con la rottura delle vertebre dorsali e la conseguente lesione al midollo spinale. Il risultato di tutto questo è una paralisi degli arti inferiori. Quel giorno si ripromise:” devo rinascere per me, devo decidere per me e sarò solo io regista e attore della mia vita”.

Dopo la riabilitazione e consapevole che lo sport gli avrebbe dato una grande mano sul fronte psico-fisico decide di iniziare a praticare basket in carrozzina ma, quando nel 2003 prova l’handbike quasi per gioco, se ne innamora e da subito arrivano ottimi risultati.

È stato il primo a portare in alto lo stendardo italiano in questa disciplina e ha fin da subito creato un gruppo in modo da sostenersi anche con atri atleti per condividere con loro suggerimenti, insegnamenti, gioie e dolori.

Sin dal 2005 inizia a collezionare titoli, ma il vero salto quantico lo effettua nel 2006. In quell’anno Vittorio entra in Nazionale e diventa uno dei migliori atleti italiani della sua specialità. Conquista poi un Oro ai Mondiali di Bordeaux 2007; un Argento alle Paralimpiadi di Pechino 2008; due medaglie d’Argento rispettivamente ai Mondiali di Bogogno 2009 e di Roskilde 2011. Alle Paralimpiadi di Londra 2012 ottiene: nella cronometro il Bronzo, su strada un secondo Bronzo e nella prova a squadre un Argento. Ai Mondiali di Baia-Comeau, in Canada, 2013 conquista due Ori, nella cronometro e a squadre, e un Bronzo su strada. Ai Mondiali di Greenville 2014 replica con due ori, a squadre e su strada, e un argento nella cronometro. Nel 2016, alle Paralimpiadi di Rio, conquista un primo Oro nella crono H3 ed un secondo nella staffetta mixed team relay H2-H5.

La sua soddisfazione più grande è che non si è mai arreso alle difficoltà, questo anche grazie al supporto di sua moglie, della famiglia e dei suoi amici. Questo sostegno gli ha permesso di realizzare, ai Mondiali di Nottwill 2015 in Svizzera un risultato grandioso, infatti, ha conquistato tre medaglie d’Oro nelle rispettive tre competizioni, con il contributo della sua squadra, il Team Relay “A Ruota Libera” formato da Alex Zanardi e Luca Mazzone.

Grazie Vittorio per il contributo che trasferisci!

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