Il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha partecipato sul Lago d’Iseo, in provincia di Brescia, all’evento di presentazione del progetto STAI, Servizi per un Turismo Accessibile e Inclusivo.

Chi è il ministro Alessandra Locatelli?

Alessandra Locatelli è la nuova ministra della Disabilità da 22 ottobre 2022. Laureata in Sociologia, è specializzata in cura delle persone disabili, in particolare disabilità invisibili. Nel suo background vi è un percorso di lavoro come assistente e supporto di tale categoria e ha lavorato anche come volontaria di soccorso in Africa.

Dopo una breve comparsa nel ministero della Famiglia e della Disabilità nel 2018 con il governo giallo-verde Conte I, il suo ruolo è stato consegnato a Elena Bonetti a luglio 2019 con il governo Conte II. Nel 2021 ha quindi sostituito Silvia Piani alla presidenza della Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità nella Regione Lombardia.

Quali sono gli argomenti del progrtto STAI?

Il Progetto STAI, per un importo complessivo di 2.200.000 euro, ha tra le sue finalità quella di accogliere un Turismo sempre più accessibile e inclusivo per tutti, a presentare il progetto, a bordo di un battello della navigazione della società Navigazione Lago d’Iseo, anche il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli. Presente all’evento anche l’Assessore Lara Magoni.

Si tratta di una progettualità proposta da Regione Lombardia e finanziata dal Ministero per le disabilità, che sarà sviluppata nelle province di Bergamo e Brescia Capitali della Cultura 2023, con particolare riferimento ai territori lacustri e montani.

Le parole del ministro Alessandra Locatelli

“Sono molto contenta di essere qui da Ministro per le Disabilità dopo aver seguito personalmente come assessore regionale questo progetto che valorizza le ricchezze e le bellezze dei nostri territori e lancia un modello nuovo di turismo inclusivo con percorsi formativi e di inserimento lavorativo per le persone con disabilità. È questa un’occasione importante, che vede protagoniste tutte le regioni, impegnate nella promozione del turismo accessibile attraverso proposte innovative e specifiche per ogni territorio.”

Continua poi –“Entro la fine del 2023 sono intenzionata a conoscere i progetti promossi da ogni regione per portare all’attenzione di tutti il tema dell’inclusione e dell’accessibilità universale. La piena partecipazione delle persone alla vita quotidiana, così come previsto dalla convenzione Onu e dall’Agenda 2030, passa anche attraverso il riconoscimento di percorsi di formazione e lavoro che siano accessibili a tutti, ma anche attraverso l’accessibilità universale alla comunicazione, all’informazione, alla cultura e al turismo. Promuovere queste iniziative permette di diffondere una maggiore attenzione alla cultura dell’inclusione e, più in generale, di mettere in luce quelli che sono i bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie per dare loro risposte puntuali e adeguate”.

Conclude poi l’assessore Magoni…

“Questo è un progetto che dimostra, ancora una volta, l’impegno di Regione Lombardia nei confronti dell’accessibilità e della valorizzazione inclusiva dei territori montani e lacustri delle province di Bergamo e Brescia”. “Non esiste turismo senza la giusta attenzione nei confronti delle persone fragili e disabili: le bellezze della nostra regione devono essere apprezzate e godute da tutti. Ecco perché auspico che questa iniziativa possa essere replicata in altre realtà lombarde”.