Il Giorno 9 della XIII edizione delle Paralimpiadi Invernali vedrà come protagonisti  8 azzurri che gareggeranno per ben 6 titoli. Le specialità in cui saranno impegnati i nostri atleti sono:

• sci alpino paralimpico (5 atleti di cui 1 guida)
• sci di fondo paralimpico (3 atleti)

il tutto si completerà con una cerimonia di chiusura!

Paralimpiadi: ora andremo ad analizzare nel dettaglio ogni singola specialità.

Per lo sci alpino, dopo la prima manche dello slalom nella categoria vision impaired maschile Giacomo Bertagnolli (guida Andrea Ravelli) è in testa, mentre nella standing maschile sono usciti Davide Bendotti e Federico Pelizzari, infine nella sitting maschile è terzo Renè De Silvestro. In questa gara conguistano la medaglia Giacomo Bertagnolli  e Renè De Silvestro rispettivamente ORO e BRONZO a seconda della categoria. 

Per lo sci di fondo paraliompico, invece, si è svolta la staffetta 4×2.5 km open gli atleti italiani, ovvero: Michele Biglione, Cristian Toninelli, Giuseppe Romele, Cristian Toninelli riescono a classificarsi solo al 10° posto con un tempo di 34’04″7. 

La cerimonia di chiusura delle paralimpiadi invernali

La cerimonia di chiusura inizia allo Stadio nazionale di Pechino, con un corredo musicale, con arpe che suonano al lato di un gigante disco in vinile  luminoso. Mentre il disco gira si può ascoltare la colonna sonora di questa Paralimpiade, nel segno dell’accettazione e dell’unione di tutti quegli atleti che grazie a questa manifestazione mostrano la loro forza e rinascita nonostante le disabilità.

L’inquadratura si sposta poi sul palco dove si trovano Andrew Parsons, Presidente del Comitato Paralimpico Internazionale, e il Presidente della Cina Xi Jinping. Iniziano i primi balli con protagonista la mascotte di questa manifestazione, la lanterna cinese in mezzo allo stadio sulle note dell’Inno alla Gioia.

Inizia la sfilata e il portabandiera per l’italia questa volta è René De Silvestro. Tutte le bandiere si agitano sotto il grande fiocco, altro importante simbolo che ha accompagnato i Giochi di quest’anno. I portabandiera escono e lasciano lo spazio alla premiazione dei volontari,  membri fondamentali che ogni giorno forniscono il loro supporto e ovviamente lo hanno fatto anche durante queste Paralimpiadi.

Arriva anche un messaggio alla situazione in Ucraina, la Cina non permette riferimenti all’attualità ma Parsons ha comunque fatto accenno all’ispirazione che dovrebbero prendere dalle Paralimpiadi tutti politici che governano il Mondo, e dichiara infine chiusi i Giochi paralimpici di Pechino 2022. Infine trionfo pirotecnico mentre in sottofondo un coro di bambini accompagna questo magico finale.

Pechino 2022 chiude e c’è da dire che tanti complimenti vanno fatti all’organizzazione, la Cina è riuscita a gestire questo enorme afflusso di atleti e persone nonostante il Covid non se ne sia mai andato. La parola ora passa a Mialno-Cortina dove toccherà all’Italia replicare quanto la potenza asiatica è riuscita in pieno a mostrare.

L’Italia, in queste paralimpiadi invernali, si posiziona all’undicesimo posto con:

• 2 ori, di: Giacomo Bertagnolli nella Super combinata e nello Slalom categoria disabilità visive.
• 3 argenti, di: 2 di Giacomo Bertagnolli nel Super G e nello Slalom Gigante e 1 di Renè De Silvestro nello Slalom gigante
• 2 bronzi, di:Giuseppe Romele nello Sci di fondo distanza media categoria “sitting”e Renè De Silvestro nello slalom seduto maschile